2012: Workshop di recitazione a cura di Fabiana Iacozzilli. Lavoro di drammaturgia scenica partendo dai quadri (Modulo di 60 ore di Studio)
Nel teatro tradizionale si parte dal testo per arrivare alla costruzione del personaggio, alla parola e all’immagine.
Il lavoro che richiede la Iacozzilli invece, è un percorso retrospettivo, ché parte dall’osservazione del personaggio, dalla sua postura, la sua espressione, delle circostanze date (non dall’autore) dal pittore.
Si richiede dunque, ai partecipanti la scelta di un quadro, in cui l’artista abbia raffigurato possibilmente tutto il corpo di un soggetto.
Un lavoro indiziario sull’immagine, per riproporla in tutti i suoi minimi dettagli, ipotizzarne i pensieri, il ritmo respiratori, da dove viene e dove andrà.
Dalla posizione statica del quadro, con l’ausilio dell’immaginazione, lentamente si avvia un processo creativo che porterà l’attore a dar vita a questo personaggio, restituendogli una terza dimensione e creando così una vera e propria drammaturgia scenica.
E’ possibile che alcuni personaggi possano entrare in relazione con personaggi usciti fuori da altri quadri.
Lo scopo è quello di aprire un immaginario singolare e collettivo, acuendo una capacità sensoriale, d’osservazione, di ascolto e di improvvisazione, indispensabile ad ogni tipo di attore.