Nei Giorni 28 e 29 Aprile 2018 gli allievi-attori del triennio accademico di recitazione 2015/2018 hanno portato in scena al Teatro del Girasole la “Trilogia Pirandelliana” per la regia di Simone Barraco e Giorgio Tirabassi, a conclusione dello stage su Pirandello svoltosi nelle due settimane precedenti alla data di messa in scena
sinossi e note
Trilogia Pirandelliana Regia di Simone Barraco e Giorgio Tirabassi
Tre atti unici di Luigi Pirandello Cecè – Il dovere del medico – La patente.
Cecè narra, la storia di un viveur, capace di imbrogliare la gente senza farsi alcuno scrupolo. Un umorismo quindi che si potrebbe definire cinico per il sottofondo di situazioni ambigue ed immorali da cui si sviluppa. Il dovere del medico, commedia in cui al centro dell’azione c’è Tommaso Corsi, che per sfuggire alla galera tenta il suicidio. Il medico lo salva dalla morte ma così facendo gli infligge una pena ancor più penosa, una vita senza la possibilità di viverla. Ma cosa avrebbe dovuto fare il medico? Completa la trilogia La patente, probabilmente l’opera più nota tra le tre, nella quale l’uomo per sopravvivere è costretto a crearsi una maschera, per se stesso per gli altri, in parte per deresponsabilizzarsi, per tranquillizzarsi e per esorcizzare i misteri della vita, della morte e dell’uomo. Sette attori che passano da un personaggio all’altro, da una pièce all’altra, intersecando storie, relazioni, dinamiche differenti ma appartenenti ad un unico contesto: il popolino misero e giudicante di un’Italia anni ‘20 eppure così attuale. I temi pirandelliani emergono dalle scene tese fino al limite del grottesco, dove il naturalismo non ha spazio, a favore della maschera, del ruolo, della finzione esasperata ed esasperante.
Una produzione del Centro Artistico Internazionale Il Girasole
Regia
Simone Barraco e Giorgio Tirabassi
Interpreti
Gabriele Ciccotosto, Gioia Giulianelli, Francesco Giuliano, Arianna Iacuitto, Beatrice Progni, Pasquale Smiraglia e Lorenzo Tracanna
Aiuto regia
Margherita Longobardi e
Alice Marino
Coordinamento generale
Dora D’Agostino
Costumi
Emy Ingletto
Scene
Fiammetta Mandich
Musiche
Stefano Russo