Un laboratorio intensivo, sull’improvvisazione scenica e la costruzione di un personaggio a cura di Monica Angrisani.
Una serie di esercizi, training ed improvvisazione avranno un tema centrale da cui partire e creare: La Paura.
Questo sarà il terreno su cui ci muoveremo, smisuratamente vasto. Ai partecipanti sarà richiesto di indossare abiti da lavoro bianchi.
Inoltre ogni partecipante dovrà portare come proprio bagaglio il racconto scritto di una storia della paura, di quelle che si raccontavano nelle notti buie, magari davanti ad un fuoco. Quando si racconta bisogna prestare molta attenzione ai tempi, soprattutto nelle storie di paura, i silenzi si alternano alle parole rapide, i sussurri alle urla, l’immobilità allo scatto repentino. In un’altra tasca del vostro bagaglio vi chiedo di portare una canzone che conoscete e che possiate cantare in qualsiasi condizione (vanno bene anche canzoni d’infanzia, filastrocche musicate, in inglese o tedesco….).