Teatrodanza
a cura di Simone Zambelli
Il teatrodanza è un passaggio fondamentale nella formazione dell’attore, perché unisce la potenza del movimento alla verità della presenza scenica. Non si tratta di diventare danzatori, ma di imparare a lasciare che il corpo diventi linguaggio, memoria e poesia, capace di raccontare oltre le parole.
Lavorare sul teatrodanza significa riscoprire la radice fisica dell’azione teatrale: il gesto che nasce dall’interno, il ritmo che plasma lo spazio, l’energia che crea relazione. L’attore impara così a superare i propri schemi abituali, a rendere il corpo duttile e libero, a trasformare ogni movimento in atto espressivo.
Questa pratica sviluppa ascolto, presenza, coordinazione e immaginazione, rendendo il corpo un veicolo sensibile al pari della voce. Il teatrodanza diventa allora uno strumento imprescindibile: un luogo in cui l’attore può scoprire la propria verità scenica, dando forma visibile alle emozioni e rendendo il movimento una drammaturgia vivente.
Simone Zambelli