Il percorso si propone di fornire all’allievo un assaggio degli elementi di base per il lavoro in maschera sulla costruzione e sviluppo del personaggio in tutti i suoi aspetti, ma anche per l’esercizio dell’improvvisazione in maschera con i compagni, strettamente connesso al lavoro verticale dell’attore sul suo personaggio. In questo modo, oltre a saggiare una modalità d’addestramento, l’allievo avrà tempo e modo per cogliere dei principi di fondo che travalicano il codice della Commedia dell’Arte, e si connettono ad un approccio più generale e universale dell’attore con se stesso e la sua professione.
Saranno forniti elementi non solo tecnici, relativi al lavoro in maschera e all’improvvisazione, ma anche di attitudine energetica al lavoro dell’attore , che in altri contesti professionali, potrà tenere presente l’esperienza del “quanto” potenziale minimo, proprio del corpo extra-quotidiano (e quindi scenico), sperimentato grazie all’aiuto dello strumento-maschera.